Editoriale - Questo tempo e questo Primo maggio
di Luigino Bruni
pubblicato su Avvenire il 01/05/2020
Quando la vita, senza chiederci il permesso, ci rallenta la corsa, si possono fare grandi scoperte. Si può finalmente entrare in un nuovo rapporto con quegli esseri viventi che per essere visti e "parlarci" hanno bisogno di tempi più lenti, più profondi e dilatati. I vecchi, i malati, la natura, le piante, i fiumi, sono portatori di una qualità della vita che resta muta se costretta a intonarsi ai ritmi sfrenati del business.