#EoF: le storie - Fu nell’educazione finanziaria che Matheus trovò la risposta al suo principale interrogativo.
Fonte: edc Brasil
I sogni sono generati da diversi fattori. Iniziano come un’idea, che diventa un piano e che può essere realizzato solo con le opportunità, per poi diventare finalmente una realtà concreta. È stato il gran numero di persone che hanno rinunciato ai loro sogni per mancanza di risorse finanziarie che ha motivato Matheus Machado a capire perché questo succede così tanto.
Con una laurea in giurisprudenza, le sue abilità lo hanno fatto risplendere in altre aree. Il suo viaggio verso l’educazione finanziaria è stato lungo, con specializzazioni, MBA ed esperienza in eventi che gli hanno mostrato che forse una risposta alla sua domanda potrebbe nascondersi nell’educazione.
Nel 2019, su invito di un suo conoscente religioso ha conosciuto The Economy of Francesco, un movimento che ha risvegliato in lui uno sguardo più attento sul mondo e ha creato per lui, ponti e connessioni che lo hanno aiutato in questo viaggio.
“Dato che all’epoca lavoravo già nell’ambito del management, ho deciso di approfondire sempre di più i temi della finanza personale e mi sono appassionato del tema. Ho creato il mio metodo, ho iniziato ad applicarlo e vedendo che portava frutti, ho iniziato a dedicarmi sempre di più in quel campo”, afferma Matheus.
Oggi ha una rubrica radiofonica sull’educazione finanziaria, e conduce uno show in TV sull’argomento. Inoltre, partecipa quasi settimanalmente a programmi che trattano l’argomento, oppure altri come l’inflazione, gli interessi, assistenza diurna o attraverso conferenze ed eventi.
EDUCAZIONE FINANZIARIA INTERNAZIONALE
Per Matheus, l’educazione finanziaria prepara le persone a un rapporto migliore con le loro finanze, quindi dovrebbe essere discussa ovunque, con tutti. Da questa idea è creata nel 2020, l’Hub of Financial Education.
Assieme ai colleghi del Villaggio Finance and Humanity dell’EoF, ha presentato una bozza di progetto per aiutare le persone ad avere maggiore comprensione e familiarità con le finanze, questo attraverso la formazione in finanza personale e aziendale, nonché attraverso contenuti sull’imprenditorialità.
Con la creazione del Progetto EoF School of Financial Education and Entrepreneurship, in collegamento con il Villaggio Agricoltura e Giustizia, è emersa una nuova idea. Il Villaggio tematico “Agricoltura e Giustizia” lavora su un progetto chiamato “Fattorie di Francesco” in Amazzonia, in Nigeria e in una comunità chiamata El Cany a Cuba. Accanto alle Fattorie, Matheus e i suoi colleghi propongono l’Hub.
“Sulla base delle richieste e delle esigenze di ogni comunità, abbiamo iniziato a preparare dei contenuti per il corso, e anche tutto il necessario per lo svolgimento di un corso online nelle comunità che non hanno ancora un’infrastruttura adatta. Abbiamo praticamente già finalizzato tutto il materiale didattico e siamo lavorando per stabilire potenziali collaborazione per la parte finanziaria”.
LA FINANZA NELLA CONCRETEZZA
Nel quotidiano, l’educazione finanziaria viene impiegata in vari ambiti. Nelle comunità amazzoniche e nigeriane, Matheus spiega che è possibile trovare famiglie dedicate all’agricoltura, persone che hanno costi con fornitori, materiali, input, spazi, trasporti e molti altri.
“Sapere come negoziare bene i propri costi, cercando di abbassarli per migliorare il margine di guadagno, sono passi essenziali per creare un ambiente più sano e migliorare la qualità della vita dei cittadini locali”, afferma Matheus.
A Cuba, ci sono persone che si occupano di clienti, fornitori, scadenze e tutto ciò che coinvolge la gestione di un’azienda.
“Quando crei un business finanziariamente sano, è più facile per te essere in grado di generare reddito e posti di lavoro, e anche di distribuire equamente il capitale tra le persone”.
Per questo l'Economia di Francesco ne è l'ispiratrice: agisce come un diplomatico, poiché permette di creare ponti, promuovere il dialogo, trasformare la nostra realtà attraverso la costruzione collettiva e la salute finanziaria tangibile.
