• Economia di Comunione
    Persone e imprese che attivano processi di comunione.
    Idee e pratiche per un agire economico improntato alla reciprocità e all’accoglienza.
    Un ambito di dialogo e di azione per chiunque voglia impegnarsi per una civiltà più fraterna guardando il mondo a partire dagli esclusi e dalle vittime
    scopri di più...
  • The Economy of Francesco
    Rivedi la diretta streaming dell' incontro di Papa Francesco con i 1000 giovani di EoF raccolti ad Assisi il 24 settembre 2022!scopri di più...
  • Convention Edc Italia 2024
    Partecipa alla Convention dell'Edc Italia 2024!scopri di più...
  • Gruppi aperti di persone con un interesse comune che si incontrano periodicamente online per condividere la vita e discutere un argomento specifico. scopri di più...

Economia di Comunione

Persone e imprese che attivano processi di comunione.

Idee e pratiche per un agire economico improntato alla reciprocità e all’accoglienza.

Un ambito di dialogo e di azione per chiunque voglia impegnarsi per una civiltà più fraterna guardando il mondo a partire dagli esclusi e dalle vittime.

0

E l’abbandonato svegliò Dio

L’anima e la cetra/12 - Il Signore sta dalla parte della liberazione non della condanna

di Luigino Bruni

Pubblicato su Avvenire il 14/06/2020

"Urlate, urlate, urlate! Oh, siete fatti di sasso! Se avessi io le vostre lingue e i vostri occhi, li userei in maniera che la volta del cielo si squarcerebbe"

William Shakespeare, Re Lear

Il Salmo 22, una delle vette poetiche e spirituali della Bibbia, è anche il pentagramma su cui è stata scritta la sinfonia della passione di Cristo. E ci aiuta a comprendere qualcosa dei crocifissi e del loro mistero.

Un uomo è perseguitato, torturato, umiliato, disprezzato da altri uomini. Sente la morte molto vicina. Quell’uomo è innocente – come tanti altri, ieri e oggi. Sa di non meritare quel grande dolore, quella violenza, quelle umiliazioni – e chi le merita? Ma quell’uomo, oltre a essere un giusto sofferente e umiliato, è anche un uomo di fede. E lì, in quella notte buissima, forse in un carcere, sopra un mucchio di spazzatura o dentro una cisterna, nasce una preghiera, gli affiora nell’anima un ultimo canto disperato. Che inizia con parole che vanno incluse tra le più preziose, tremende e stupende della Bibbia, tra le più tremende e stupende della vita: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» (Salmo 22,1). Una vetta poetica, spirituale e antropologica del Salterio, forse quella più alta. 

Ancora un grido che apre una preghiera, come in Egitto, quando la prima preghiera collettiva del popolo schiavo fu un altro grido (Esodo 2,23). Molte preghiere grandi prendono la forma del grido, di un urlo scagliato verso il cielo per cercare di svegliare Dio. Nella Bibbia gridare è possibile, lecito, consigliato, è un linguaggio che Dio sembra capire. Urlando possiamo destare Dio, ricordargli il suo "mestiere" di liberatore di schiavi e di poveri. Finché siamo capaci di gridare l’abbandono non abbiamo perso la fede, la stiamo solo esercitando, la stiamo semplicemente compiendo.

Quell’uomo torturato, quel "servo sofferente" grida e vive la sua sventura nella fede, e quindi dentro quell’abbandono sente anche l’abbandono di Dio. E quel grido diventa la corda (fides in latino) per non perdere contatto con Dio, il filo d’oro della vita che non si spezza proprio perché osiamo gridare. Quell’uomo non accusa Dio di averlo ridotto in quelle condizioni; diversamente da Giobbe, non considera Dio il suo carnefice. Il suo dolore nasce invece dal non intervento di Dio, che dovrebbe intervenire come liberatore del suo fedele innocente, ma ancora non lo fa: «Mia salvezza, perché sei lontano? Non parlo più, muggisco» (22,2).

Continua la lettura su Avvenire.

200613 lanima e la cetra quote

22-24 Settembre 2022, Assisi
"The Economy of Francesco"

 i giovani, un patto, il futuro

www.francescoeconomy.org

i giovani,un patto,il futuro

29 maggio 2021ore 13:00 - 17:00in direttada Loppiano (Firenze)

Image

SFOGLIA L'ARCHIVIO

Lingua: ITALIANO

Filtro Categorie Archivio

Seguici su:

Rapporto Edc 2018

Rapporto Edc 2018

SCARICA I DOCUMENTI

SCARICA I DOCUMENTI

L’economia del dare

L’economia del dare

Chiara Lubich

"A differenza dell' economia consumista, basata su una cultura dell'avere, l'economia di comunione è l'economia del dare..."

Le strisce di Formy!

Le strisce di Formy!

Conosci la mascotte del sito Edc?

Il dado per le aziende!

Il dado per le aziende!

La nuova rivoluzione per la piccola azienda.
Scarica la APP per Android!

10-04-2024

Per tanti anni abbiamo consumato i capitali naturali, civili e spirituali come se fossero...

05-04-2024

È urgente estendere al gas liquido importato l’imposizione di una carbon tax. I disastri provocati dal...

13-04-2024

I Commenti de «Il Sole 24 Ore» - Mind the Economy, la serie di articoli di Vittorio Pelligra sul...

COME FARE PARTE

Image
Opla
AMU
Eoc
aipec

Seguici su:

Corsi di Economia Biblica 2019

scuola biblica box

14-15 settembre 2019
(Libro di Qoélet)
vedi volantino - Per maggiori informazioni - iscriviti qui

Rapporto Edc 2017

Rapporto Edc 2017

L’economia del dare

L’economia del dare

Chiara Lubich

"A differenza dell' economia consumista, basata su una cultura dell'avere, l'economia di comunione è l'economia del dare..."

Le strisce di Formy!

Le strisce di Formy!

Conosci la mascotte del sito Edc?

Chi è online

Abbiamo 783 visitatori e un utente online

© 2008 - 2024 Economia di Comunione (EdC) - Movimento dei Focolari
creative commons Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons . Progetto grafico: Marco Riccardi - edc@marcoriccardi.it

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per consentire l’esplorazione sicura ed efficiente del sito. Chiudendo questo banner, o continuando la navigazione, accetti le nostre modalità per l’uso dei cookie. Nella pagina dell’informativa estesa sono indicate le modalità per negare l’installazione di qualunque cookie.