La storia di un giovane argentino che, nel mezzo della crisi economica originata dalla pandemia, decide di far nascere qualcosa di nuovo, sotto molti punti di vista. Carolina Carbonell lo ha intervistato per noi.
Un proverbio olandese dice "Non si può impedire al vento di soffiare, ma si possono costruire dei mulini". Agustín Cabezas, giovane della città di Salta, da circa un anno aveva in mente di creare un’ impresa che oggi diventa realtà. Ma cosa ha di speciale il suo progetto? Non vogliamo anticiparvi troppo ma, nell’idea di Agustin abbiamo ritrovato, simultaneamente, una serie di elementi innovativi che vanno nella direzione di una sostenibilità fortemente inclusiva, tramite la valorizzazione della comunità e delle sue tradizioni. Il tutto facendo rete, commercio equo e solidale, rifiuti zero e avendo, -sullo sfondo- la cultura della comunione.