Economia di Comunione

"Nella cultura EdC non ci sono benefattori e beneficiari, ma piuttosto la ricerca della comunione tra tutti. Nella nostra rete, chi dà il bisogno ha lo stesso valore di chi offre la risorsa"

pubblicato su Anpecom

È da questa prospettiva che l’Anpecom gestisce il Supera - Il Programma di superamento della vulnerabilità economica. Attraverso di essa, con l'aiuto di un censimento annuale, i bisogni delle persone e delle famiglie in condizioni di vulnerabilità economica in tutto il Brasile vengono catalizzati, identificati e monitorati dagli agenti di Supera.

Storie di vita Edc: un gesto inconsueto da parte del "capo", cambia l'atmosfera nell'azienda

di John Mundell*

Ricordo anni fa, durante un periodo in cui eravamo molto occupati al lavoro, che l'ufficio divenne, come direbbe mia madre, una "porcilaia". Le persone lavoravano fino a tardi e non facevano la raccolta differenziata. La nostra piccola cucina era piena di piatti e contenitori di avanzi. E nessuno faceva qualcosa per migliorare la situazione.

Si è svolto lo scorso 5 novembre presso il centro congressi Aropa Space a Daejeon, il primo incontro Edc in presenza dopo tre anni, dal titolo:

L'Edc, un' economia per tutti: il ruolo delle imprese, oggi

di Antonella Ferrucci

Sono circa 120 i partecipanti che hanno aderito all'invito dell' Edc coreana a incontrarsi  in quello che è stato il "primo incontro offline" e cioè in presenza, da circa tre anni. Erano imprenditori provenienti da diversi settori, accademici, attivisti ambientali, giovani e imprenditori sociali che operano all'interno della Chiesa cattolica.

L'importanza di fare "piccole cose con amore" in ogni momento presente, specialmente quando si ha a che fare con situazioni difficili. L'esperienza dell'imprenditore Edc John Mundell

di John Mundell

La nostra azienda si è trovata al lavorare in questo progetto ambientale per una situazione davvero critica: il pozzo di approvvigionamento idrico di una scuola era stato contaminato inconsapevolmente da un rilascio di benzina proveniente da una stazione di servizio vicina. Anche se la scuola testava regolarmente il pozzo inviando i risultati all'agenzia di preposta dallo stato per i controlli, nessuno, inclusa l'agenzia stessa, aveva mai esaminato i risultati. Di conseguenza, i bambini delle scuole elementari avevano bevuto acqua contaminata per oltre tre anni. Quando la contaminazione è stata scoperta, la nostra azienda ha ricevuto la telefonata allarmata di un avvocato il cui cliente era il proprietario della stazione di servizio.

Smart City Instruments, la giovane azienda Edc calabrese nata da un progetto universitario ben riuscito, conta oggi 9 addetti e ben tre sedi (di cui una a Santo Domingo)

di Edgar Ceci

Smart City Instruments nasce nel 2016 in Calabria come spin off di un progetto del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Università della Calabria.

Ci ha lasciati il 17 giugno scorso Mário Massa, vero e proprio motore della diffusione dell'Edc in Portogallo

di José Maria Raposo

Mário Massa, imprenditore dell’EdC del Portogallo, ci ha lasciati il 17 giugno scorso, alle 12:00, ora nella quale ogni giorno siamo soliti fare una preghiera per la pace nel mondo, il “Time Out”. Mário era gravemente malato già da qualche tempo e la sera precedente i familiari hanno potuto salutarlo vivendo insieme un momento di grande comunione e serenità.

Economia civile e di comunione

di Luigino Bruni

pubblicato su Città Nuova n.1/2010

L’economia civile è una tradizione di pensiero che vede il mercato e l’impresa non come il regno dei soli interessi individuali ma come una faccenda di reciprocità e di fraternità. Solo se leggiamo l’economia in questo modo è possibile dire che l’Economia di Comunione (Edc) è veramente economia, e non un’esperienza marginale che imprenditori buoni portano avanti per tappare i buchi dell’economia che conta. È una novità non inquadrabile nello schema dualistico “for-profit” e “non-profit”, tipico della tradizione capitalistica.

Intervista dei docenti dell'Istituto Humanitas Unisinos, Prof. Gilberto Antônio Faggione Prof. Lucas Henrique da Luza Luigino Bruni

pubblicato sul Blog dell'IHU l'11/06/2011

logo_ihuL'Economia di Comunione dice che l'impresa deve cambiare. Non si tratta di occuparsi dei poveri, senza cambiare le strutture economiche, ma di proporre imprese diverse che non hanno il profito come scopo, che includono i poveri, per evitare che ci siano i poveri domani”, spiega l'economista italiano Luigino Bruni. Secondo lui, l'Economia di Comunione “è una proposta più radicale nel cambiamento struturale del sistema economico, attraverso il cambiamento della principale istituzione che è l'impresa”.

 Disponibile qui l'audio originale in italiano:

Ascolta l'intervista

In portoghese, il testo integrale

Antonella Ferrucci cura da 15 anni il sito ufficiale dell'Economia di Comunione. Un sito disponibile in cinque lingue che contribuisce alla diffusione della cultura del dare, dell’economia civile e di comunione con testimonianze di vita degli imprenditori Edc, contenuti di taglio più accademico, storie, articoli e notizie.

intervista di Lourdes Hércules

Abbiamo dialogato con Antonella per conoscere meglio cosa rappresenta il sito EdC in questo momento… 

L’esperienza - La ricetta dell’Economia di comunione in Sudamerica ha creato un futuro per le popolazioni locali in difficoltà

di Antonio Degl' Innocenti

pubblicato su Avvenire il 30/09/2017

N44 pag04 05 Progetti Argentina 2 rid webCollaborazione, valore umano e volontà di unità. È questa la ricetta vincente dell’Economia di Comunione che in Argentina, assieme ad Amu(Azione per un Mondo Unito onlus, Ong di cooperazione internazionale allo sviluppo) hanno creato un futuro per le popolazioni locali del nord-ovest come la Quebrada del Toro. Un’area turistica lontano dalle città dove, in alcune zone, manca addirittura l’energia elettrica. È qui che nel 2010 è iniziato il progetto di Turismo Sostenibile che puntava ad un’autonomia delle popolazioni locali.

Il segreto del successo di Empresta Bem Melhor, più di 2 milioni di contratti firmati, circa 700 dipendenti e più di 90 filiali sparse in tutto il Brasile

pubblicato su Anpecomin 28/01/2021

L' Emprestaopera nel segmento del credito e del prestito dal 1995 e fa parte della cultura dell'Economia di Comunione (EdC). Il suo obiettivo è quello di servire il cliente in modo equo e trasparente e incoraggiare il lavoro collaborativo tra i dipendenti.

Il premio Entrepreneur of the Year Philippines è un progetto della Fondazione SGV Inc., con la partecipazione del Ministero del Commercio e dell’Industria, della fondazione Philippine Business for Social Progress, e della Borsa delle Filippine.

Investire nell’essere un buon vicino di casa

pubblicato su Businessworld il 02/10/2017

EOY Francis Ganzon 100217 ridLa fiducia e l’integrità sono da sempre considerate qualità fondamentali nel settore finanziario. Sono proprio questi i valori che hanno ispirato l’avvocato Francis Ganzon, 67 anni, quando ha rilevato Bangko Kabayan, (all'epoca Ibaan Rural Bank, ndr)  una banca di sviluppo privata la cui missione è accompagnare la crescita di imprese piccole e medie.

Dopo la laurea in Giurisprudenza all’Ateneo de Manila, College of Law e alcuni anni di lavoro come avvocato, Ganzon ha lasciato la carriera legale per contribuire a salvare l’azienda del suocero, la Ibaan Rural Bank, Inc. (IRB). L’IRB si trovava infatti in un momento di crisi e di corsa agli sportelli, perché alcuni dipendenti erano coinvolti in casi di frode. “Mio suocero mi affidò la missione di riconquistare la fiducia della gente e di assicurarmi che ogni cosa fosse fatta secondo le regole”, ricorda Ganzon.

L’economia globale offre opportunità nuove ma anche rischi. Occorre far sì che il mercato diventi luogo di inclusione per tutti...

di Luigino Bruni

editoriale pubblicato su Mondo e Missione n.5/2011

LOGO_Mondo_e_missioneL’economia globalizzata è una macchina potentissima ma fragile e instabile: è questo uno dei messaggi che la crisi che stiamo attraversando ci sta dicendo. In particolare l’economia globalizzata crea enormi opportunità di ricchezza, ma produce anche nuovi costi, tra cui una radicale incertezza dei sistemi finanziari, e squilibri sociali più forti. Spesso le conseguenze delle crisi le pagano settori sociali diversi da quelli che la procurano, e normalmente molto più poveri.

La realizzazione della giustizia sociale non richiede solo la promulgazione di leggi e politiche inclusive, ma anche un profondo cambiamento culturale e strutturale.

di Iranalha Carvalho*

Fonte: edc Brasil

Ogni giorno, migliaia di cuori umani battono con il sincero desiderio di costruire una vita dignitosa ed equa per se stessi, per le proprie famiglie e per il mondo. Tuttavia, di fronte alla povertà in tutte le sue dimensioni, alla violenza, alla distruzione dell'ambiente e all'indifferenza che permea queste e altre questioni, ogni persona è costretta a riflettere sul senso della vita, sul presente e sul futuro dell'umanità. Sorge quindi la domanda: come posso essere un agente di cambiamento? Qual è il mio ruolo nel mondo?

Oggi, 14 marzo 2012 ricorre il 4° anniversario della morte di Chiara Lubich, ideatrice nel 1991 del progetto Economia di Comunione. Per ricordarla riportiamo l’articolo-lettera di Luigino Bruni a lei diretta e pubblicata su Città Nuova, il 25 marzo 2008, inedita per il sito Edc

 di Luigino Bruni

Chiara_Lubich_3_rid_sx"Carissima Chiara, prima di tutto, grazie a nome dei poveri, degli imprenditori, dei lavoratori di tutta l'Economia di Comunione: con la tua intuizione del 1991 hai aperto a tutti noi una via di felicità, di libertà e di giustizia all'interno delle ordinarie faccende economiche.

L'economia è uno degli ambiti nei quali il tuo carisma ha portato più frutti. Gli hai dedicato grande attenzione, tempo, energie, amore. Hai dato vita ad una economia nuova a partire dai poveri, da quei figli tuoi che hai visto nelle favelas di San Paolo, che ti hanno ispirato la comunione come via all'economia, come via normale, per tutti.

In questi giorni, con una comunicazione della Presidente del Movimento dei Focolari Margaret Karram, si è insediata ufficialmente la nuova Commissione Internazionale Edc che, come quella che la ha preceduta, avrà il compito di sostenere la realtà di Economia di Comunione in tutto il mondo in spirito di servizio e secondo il principio di sussidiarietà.

A breve vi presenteremo la nuova Commissione: oggi con questo video vogliamo invece dire grazie a chi in questi 30 anni con grande amore, fedeltà, passione e creatività ha accompagnato il progetto di Economia di Comunione ad essere quello che oggi è. Dal cuore di tutti coloro che amano Edc, GRAZIE.

L'imprenditrice EdC guatemalteca Cruz Alicia Guerrero ci racconta con entusiasmo e immediatezza una esperienza vissuta dopo aver partecipato alla "Scuola estiva di economia di comunione per giovani" che si è svolta presso la Mariapoli Lia, in Argentina, a inizio gennaio

Come tutti i giovani che hanno partecipato alla Scuola per giovani, anche Cruz Alicia ha deciso di intraprendere un percorso permanente, con il cuore aperto a nuove opportunità. Racconta Cruz Alicia: 

La coordinatrice della Rete di ricerca sull'economia di comunione brasiliana, Andreza Lucas, spiega i molteplici volti della vulnerabilità.

di Andreza Lucas.

fonte: edc Brasil

Siamo tutti ricchi e siamo tutti poveri,questa affermazione a prima vista può risultare strana per alcuni. Ma quante volte ci imbattiamo in ambienti con abbondanza di beni e assenza di sorrisi? Quante volte incontriamo persone con tante difficoltà materiali, ma con una scintilla negli occhi che trasforma la nostra giornata? Quante volte vediamo battute d'arresto relazionali insieme a qualche progresso materiale? Con queste tre semplici domande, possiamo renderci conto che, sebbene la povertà materiale esista e sia una questione centrale nel dibattito sulla povertà, non è l'unica. Spesso l'attenzione alla sola ricchezza materiale ci fa dimenticare e persino perdere tante altre ricchezze.Inoltre, a volte un progetto che mira a far uscire le persone dalla povertà monetaria, per quanto ben intenzionato e strutturato, fallisce proprio perché ha preso in considerazione solo la povertà come mancanza di reddito.

Il primo giorno della Conferenza Nazionale della Economia di Comunione è stato caratterizzato da una immersione nelle radici della cultura economica EdC.

di Cibele Lana

Con queste aziende ed altre attività che nasceranno, dobbiamo raccogliere la comunione e distribuirla in modo che nessuno sia povero. Fino a quando non raggiungiamo questo obbietivo, non possiamo riposare”.

777Questa affermazione di Chiara Lubich, pronunciata alla fondazione dell’Economia di Comunione (EdC), oggi, a 28 anni di distanza, costituisce ancora un richiamo per i participanti della Conferenza Nazionale EdC, svoltasi dal 19 al 21 settembre 2019,al Centro Mariapoli Ginetta, in São Paulo, Brasile. Il primo giorno i circa 70 partecipanti sono stati invitati, attraverso video e relazioni, a immergersi nelle radici carismatiche dell’Economia di Comunione.

Nell'ambito degli appuntamenti della "Triangolare della spiritualità", Calciosociale organizza la serata:

Sperare nell'impossibile. Virtù o illusione?

Logo Calciosociale10 gennaio 2018, ore 19.30
Campo dei Miracoli
Via Poggio Verde 455
00148 Roma

Relatore: Luigino Bruni

Image

vá para O ARQUIVO

Lìngua: PORTUGUÊS

Filtrar por Categorias

Siga-nos:

A economia do dar

A economia do dar

Chiara Lubich

«Ao contrário da economia consumista, baseada numa cultura do ter, a economia de comunhão é economia da partilha...

Leia mais...

As tirinhas de Formy!

As tirinhas de Formy!

Conheces a mascote do site Edc?

O dado das empresas

O dado das empresas

A nova revolução para a pequena empresa.
Dobre! Jogue! Leia! Viva! Compartilhe! Experimente!

O dado das empresas agora também em português!

quem está online?

Temos 745 visitantes e Nenhum membro online

© 2008 - 2024 Economia di Comunione (EdC) - Movimento dei Focolari
creative commons Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons . Progetto grafico: Marco Riccardi - edc@marcoriccardi.it

Please publish modules in offcanvas position.

Este site utiliza cookies, também de terceiros, para oferecer maiores vantagens de navegação. Fechando este banner você concorda com as nossas condições para o uso dos cookies.