Decima video intervista della serie «Flashes of Life & Roots»: ne è protagonista l'imprenditore "pioniere" dell'Economia di Comunione Klem Fritschi
Tornano le interviste nate dal progetto Flashes of Life & Roots: abbiamo deciso di intervistare una serie di "pionieri di Edc" per raccogliere le "perle preziose" contenute nelle esperienze di quelle persone che, in diverse parti del mondo e in diversi contesti culturali, hanno risposto in modo radicale a una vocazione comune: quella di dare vita - con la propria vita- all'Economia di Comunione.
Il decimo protagonista della nostra serie di interviste è l'imprenditore svizzero, da tanti anni in Italia, Klem Fritschi, fondatore della Ridix Spa. Nell'intervista è accompagnato dalla moglie Margherita e da Michele Michelotti, aministratore delegato della Ridix. Klemens Fritschi nasce in Svizzera, sulle rive del lago di Costanza, in una famiglia numerosa e modesta, dove il lavoro e la preghiera scandivano la quotidianità. Dopo gli studi e un periodo a Londra, dove incontra la futura moglie Margherita, si trasferisce in Italia. La loro vita familiare, segnata da momenti di profonda gioia e dalla tragica perdita del figlio maggiore, si trasforma grazie all’incontro con la spiritualità dell’unità del Movimento dei Focolari. Questo ideale diventa il fondamento di una nuova visione della vita, dove anche il dolore può essere attraversato e trasformato in amore e servizio.
La nascita della Ridix Spa e l’impegno per l’inclusione
La Ridix Spa si distingue fin da subito per un approccio umano e inclusivo. L’azienda non è solo luogo di produzione, 
ma spazio di accoglienza e rinascita. Emblematico è il caso di una giovane in difficoltà, segnalata da un’assistente sociale: accolta inizialmente senza retribuzione, viene poi assunta stabilmente, proprio nel giorno in cui annuncia di aspettare un figlio. L’intera squadra aziendale si mobilita per sostenerla, dimostrando che l’impresa può essere anche comunità, capace di generare fiducia e speranza.
Un clima aziendale fondato sulla relazione
Alla Ridix, il lavoro si intreccia con la cura delle relazioni. I momenti di condivisione, come le cene con agenti e fornitori dove ognuno porta una specialità della propria regione, o le gite in mongolfiera organizzate con il fornitore Blaser Swisslube, raccontano un clima di festa e amicizia autentica. La cultura aziendale promossa da Fritschi si fonda sulla fiducia, sulla sincerità e sull’ascolto, valori che hanno contribuito in modo decisivo alla crescita 
dell’impresa e alla valorizzazione delle persone.
Economia di Comunione: un progetto che genera futuro
L’adesione all’Economia di Comunione ha permesso alla Ridix di destinare parte degli utili a progetti sociali, sia locali che internazionali. Dall’Argentina al Burundi, passando per il Brasile, l’azienda ha sostenuto iniziative di microcredito, formazione professionale e turismo equosolidale, in collaborazione con AMU – Azione per un Mondo Unito e Casa do Menor. In Italia, collabora con il SERMIG – Servizio Missionario Giovani, offrendo cure mediche gratuite e percorsi educativi per bambini e adolescenti. L’impresa diventa così strumento concreto di trasformazione sociale, capace di generare impatto positivo ben oltre i confini aziendali.
Una visione per il futuro: mettere al centro l’essenziale
Per Klem Fritschi, l’imprenditoria non è mai stata solo una questione di profitto. Il suo sogno per il futuro dell’Economia di Comunione è quello di un cambiamento profondo, dove la ricchezza non sia fine ma mezzo, e dove ogni giovane possa scegliere di mettere al centro della propria vita ciò che conta davvero: relazioni autentiche, dono di sé, e una visione del lavoro come servizio.
«Qual è lo scopo della tua vita?», si chiede Klem. La sua risposta è chiara: «costruire un mondo più umano, dove l’economia sia al servizio della fraternità».
Ascolta l’intervista e fai anche tu parte di questo movimento!
Trovi a questa pagina le precedenti interviste della serie Flashes of Life and Roots.
