Ogni anno, i Paesi membri della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici si riuniscono per discutere i progressi e le nuove azioni per contenere il riscaldamento globale. Si tratta della cosiddetta COP, giunta alla sua 27ª edizione, che si tiene in Egitto.
fonte: edc Brasil
Quest'anno si prevede che le iniziative si concentrino maggiormente sul presente, con meno promesse per il futuro e ambizioni realizzabili di riduzione delle emissioni di gas serra. In gioco ci sarà anche la convalida della proposta di un fondo di 100 miliardi di dollari dalle nazioni ricche a quelle più povere per finanziare la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio.
Un'importante discussione affrontata dalla COP riguarda gli effetti del cambiamento climatico sulle persone più vulnerabili. È già chiaro che non è più possibile limitarsi a intraprendere azioni per mitigare gli effetti dell'aumento della temperatura. È più che mai necessario considerare anche l'adattamento, poiché molte persone, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, subiscono quotidianamente le conseguenze del riscaldamento globale.
Ancora più gravi sono le perdite e i danni subiti in assenza di adattamento e mitigazione. La COP dovrebbe anche affrontare i danni climatici che, ancora una volta, sono a carico dei più poveri. Mettendo insieme queste due agende, nei prossimi giorni si parlerà in modo molto evidente di giustizia climatica.
Quindi, ciò che viene discusso alla COP ha molto a che fare con le nostre comunità locali. Dobbiamo monitorare gli impegni presi in quella sede, perché il nostro Paese e le nostre popolazioni più vulnerabili subiscono già gli effetti del cambiamento climatico. Alluvioni, frane, incendi, tra gli altri eventi estremi, sono un ostacolo allo sviluppo sostenibile e fattori di maggiore disuguaglianza sociale.
Per questo motivo, l'Economia di Comunione brasilaina invita tutta la nostra rete a seguire e monitorare le iniziative e gli impegni della COP 27. In modo particolare, edc vuole mobilitare le nostre comunità con le iniziative promosse dal movimento cittadino globale It's Now, di cui siamo membri e protagonisti.
Per tutto il mese di novembre in Brasile si svolgeranno azioni per affrontare il cambiamento climatico, che vanno dall'eliminazione della carne bovina nella dieta all'organizzazione di sforzi congiunti per piantare alberi. Tutto ciò ha lo scopo di dimostrare che ognuno può fare la sua parte per affrontare la crisi climatica individualmente o riunendo altre persone intorno alla causa.
L'11 e il 12 novembre, riunite la vostra comunità, la vostra scuola, la vostra azienda, la vostra famiglia, i vostri amici e fate un atto pubblico e cittadino in difesa della lotta al cambiamento climatico. Portate l'atto in un luogo pubblico, preferibilmente visibile al governo, e scattate una foto taggando @itsnow_org e @edcomunhao.