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«Così la pubblicità diffonde il bene comune»

EoF: le storie - Jaro Zacko è il co-fondatore della Triad Advertising, un’agenzia pubblicitaria slovacca impegnata ad aiutare le persone a vivere in modo più responsabile

di Maria Gaglione

pubblicato su Avvenire il 27/12/2019

«Sono il co-fondatore della Triad Advertising, un’agenzia pubblicitaria slovacca con una sede a Bratislava (Slovacchia) e un’altra in Repubblica Ceca, a Praga. Dirigo anche alcune altre società di marketing e telecomunicazioni. Sono un padre e un marito, orgoglioso». È di poche parole Jaro Zacko, mentre confida: «Verrò con mente e cuore aperti ad Assisi, città di cui conservo il ricordo di un luogo dal grande potere suggestivo e stimolante. Mi aspetto la possibilità di conoscere nuovi punti di vista sull'imprenditorialità e di condividere esperienze e conoscenze. Credo che questo evento possa essere una di quelle esperienze che ti cambiano la vita». 

Nel 2019, la Triad Advertising è stata riconosciuta come agenzia dell'anno in Slovacchia e migliore agenzia per l'innovazione in Repubblica Ceca, oltre ad altri numerosi premi. «Lavoriamo per molti grandi clienti di tutto il mondo. Il nostro lavoro consiste nella promozione del bene comune e della sostenibilità – e fortunatamente i nostri clienti condividono questa visione! Fin dal 2005 abbiamo cercato di guidare la nostra azienda coniugando gli interessi della società con quelli di dipendenti, clienti, comunità e ambiente. La nostra attività principale è la pubblicità e - premette Jaro- so bene che è considerata un’attività “sbagliata”, che sostiene il consumismo sfrenato, schiavizza le persone e manipola le loro scelte».

Condannata spesso come una perdita di tempo, di talento e di denaro, un'attività essenzialmente parassitaria e invadente, ci si dimentica che la pubblicità gioca un ruolo importante nel processo che permette a un sistema economico, che vuole rispondere al bene comune, di emergere e contribuire allo sviluppo umano. Così come gli strumenti di comunicazione esercitano un'enorme influenza oggi in ogni campo, la pubblicità, servendosi dei media, si rivela nel mondo forza pervasiva e potente che influisce sulla mentalità e il comportamento delle persone come cittadini, clienti, consumatori, risparmiatori eccetera. In un sistema di questo genere, la pubblicità se promuove veridicità, concorrenza onesta, dignità umana e responsabilità sociale e ambientale, può essere al servizio dello sviluppo integrale dell’uomo. I pubblicitari possono veicolare messaggi costruttivi e utili che educano e stimolano le persone al bene comune e alla sostenibilità. È di questa opinione Jaro, che sottolinea: «Credo che la pubblicità, commerciale e istituzionale, sia uno strumento in grado di aiutare le persone a vivere in modo più responsabile. Per questo lavoriamo con quei clienti che con le loro attività, imprese e servizi vogliono avere un impatto - sociale, ecologico, economico - positivo sul mondo. Abbiamo già realizzato diverse campagne per sostenere l'uguaglianza razziale, ridurre i consumi e promuovere l’educazione finanziaria nelle famiglie».

Una azienda di successo, oggi, quella di Jaro che però per i primi 10 anni non ha registrato profitti. «Abbiamo lavorato e investito molto per costruire basi forti. Insieme all'agenzia pubblicitaria abbiamo avviato alcune società di sviluppo software e oltre ai progetti commerciali, realizziamo pubblicità e comunicazione per organizzazioni non profit: campagne di fundraising, progetti a sostegno di senzatetto e poveri». Un’ultima considerazione, Jaro la dedica al lavoro, una dimensione che gli sta molto a cuore: «Facciamo del nostro meglio affinché i nostri stakeholder siano felici. È importante per noi che ogni nostro dipendente-collaboratore si senta realizzato sul luogo di lavoro e abbia l’opportunità di crescere personalmente e professionalmente».

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